Criminologia

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Modellazione criminale, luoghi e “scena geografica del crimine”

Cosa è un crime pattern? Come è possibile analizzare un modello criminale, in rapporto ai luoghi in cui si verifica una serie di eventi delittuosi? Questo articolo, partendo dal concetto di modellazione criminale e dall’assunto che un luogo non è mai un mero punto nello spazio, si focalizza sul significato che i luoghi del crimine hanno nell’ambito di una specifica tecnica investigativa denominata geographic profiling e sulla "scena geografica del crimine", intesa come criterio pratico di analisi dello scenario geo-grafico dei reati commessi da un serialista.

Criminalità minorile, non solo baby gang. Analisi del fenomeno dello “street bullying”

In questo contributo vengono presentati i risultati della ricerca sulla criminalità minorile realizzata dal Centro di Ricerca dell’Istituto di Scienze Forensi. Lo scopo dell’indagine è porre l’attenzione alle diverse forme e gradi di devianza giovanile registrati nell’area metropolitana di Milano, concentrandosi sulle specifiche cause eziologiche e sui fattori di rischio. Inoltre, viene introdotta una nuova connotazione del fenomeno (street bullying), alla luce delle evidenze empiriche. Infine, vengono proposte alcune misure di contrasto e prevenzione, ricorrendo a soluzioni che si sono dimostrate efficaci in contesti analoghi.

Gaslighting, la subdola forma di manipolazione psicologica

“Manipolazione psicologica di una persona per un lungo periodo di tempo tanto da indurre la vittima a mettere in dubbio la validità dei propri stessi pensieri, della propria percezione della realtà o dei propri ricordi. […] Porta a confusione, perdita di fiducia in sé e di autostima, incertezza sulla propria stabilità mentale e dipendenza dal manipolatore”.

Sindrome di Munchausen per procura: la storia di Gypsy Rose Blanchard

Gypsy Rose è stata “prigioniera” per oltre 20 anni, subendo operazioni chirurgiche, trattamenti farmacologici e somministrazione di sostanze che simulassero i sintomi di varie patologie. Gypsy era imprigionata in un mondo di finzione che la stava piano piano uccidendo. La sua unica soluzione era eliminare il fautore di queste affezioni immaginarie: sua madre.

Strage di via D’Amelio: a trent’anni dal più grande depistaggio di Stato

Era il 19 luglio quando il giudice Paolo Borsellino, dopo aver pranzato con la moglie Agnese e i figli Manfredi e Lucia, si recò insieme alla sua scorta in via D’Amelio a Palermo, dove vivevano sua madre e sua sorella Rita. Alle 16.58 una Fiat 126 con novanta candelotti di tritolo, parcheggiata sotto l’abitazione della madre, esplose al passaggio del giudice, uccidendo anche i cinque agenti della scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Mulli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

Giovani internauti e viaggi senza ritorno: il fenomeno “Blue Whale challenge”

Web generation e sfide estreme: il fenomeno "Blue Whale challenge". «La tecnologia dovrebbe migliorare la tua vita, non diventare la tua vita.» Questa frase pronunciata da Harvey B. Mackay[1] riassume emblematicamente quanto è emerso dalle ricerche effettuate e dalle riflessioni che ne sono scaturite in relazione alla produzione di questo elaborato. Giovani internauti e viaggi senza ritorno è un’espressione con cui si può sintetizzare la storia di anime fragili, isolate, emarginate e “annoiate” che si confondono tra gli adolescenti di oggi che chiamiamo “web generation”. Una generazione che, a volte, può trovare nella “sfida” la risposta al desiderio di riscattarsi socialmente.
Associazione Nazionale
Criminologi e Criminalisti
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